LEGA NORD - UN ALTRO SCHIAFFO AI NAPOLETANI - ANNULLATO IL CONCERTO DI GIGI D'ALESSIO A MILANO PER IL PDL

in OXIGENO NOTIZIE MARIGLIANO NAPOLI

MILANO - EPISODIO DI FANATICO RAZZISMO DI PDL E LEGA NORD
GIGI D'ALESSIO COSTRETTO A RINUNCIARE AL CONCERTO IN FAVORE DELLA MORATTI PERCHE' NAPOLETANO.
LA CITTA' DI NAPOLI MOSTRI LA SUA INDIGNAZIONE NEL BALLOTTAGGIO DI DOMENICA E LUNEDI'.
A NAPOLI, CHI VOTA LETTIERI E' LEGHISTA, SENZA DIGNITA' E SENZA ONORE.
In questo ultimo scorcio di campagna elettorale il PDL e la Lega Nord stanno mostrando il loro vero volto estremista e intollerante.
Gigi D'Alessio, noto cantante napoletano, aveva raccolto l'invito di Berlusconi per tenere un Concerto a Milano a sostegno della candidatura di Letizia Moratti come Sindaco della città.
La Lega Nord ha costretto Gigi D'Alessio a rinunciare al Concerto, solo perchè napoletano.
Questo è un atteggiamento razzista e discriminatorio inaccettabile per una società civile, ma cosa ancora più inaudita è che "signori" fanatici e razzisti di questa natura siano persino al governo di un Paese civile e democratico.
Dopo questo ennesimo episodio di fanatico razzismo e denigrazione ai danni di Napoli e di tutto il Sud, credo che Napoli e l'intero Mezzogiorno debba pretendere che questo Governo vada a casa perchè indegno di governare un Paese Civile.
Se Gigi D'Alessio, dopo l'episodio di Milano, terrà lo stesso il concerto a favore di Lettieri a Napoli, allora vuol dire che è un uomo senza dignità e senza onore, ed anche i Napoletani che al Ballottagio di Domenica e Lunedì voteranno il candidato del PDL, amico di Maroni e Bossi, sono gente senza spina dorsale,senza dignità e senza onore.
Marigliano, 27 Maggio 2011 Saverio Lo Sapio

Commenti

la lotta tra poveri"nordisti e suddisti"

Per un fattore politico accetto l'articolo.Ma se continua questo rancore tra noi meridionali e quelli del nord, si fa il gioco dei capitalisti,i quali vorrebbero la scissione.Ti posso raccontare tanti episodi di brava gente del nord,che ama Napoli e tutto il meridione.Caro Saverio, sono passati 65 anni dal quel famoso referendum,anche se i napoletani per l'80% votarono monarchia,pensiamo alpresente e al futuro. ANDIAMO A VOTARE PER I NOSTRI REFERENDUM DEL 13 GIUGNO,FATE PROPAGANDA.

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