Incredibile e strabiliante. Si vendono anche i marciapiedi?
Ancora l’ex Palazzo Montagna al centro dell’attenzione.
Il famoso palazzo fu abbattuto qualche anno fa, in un mare di polemiche, in quanto nell’occasione prevalse la furia selvaggia e distruttiva, senza che fosse tenuto in alcuna considerazione il grande interesse storico artistico culturale della struttura.
L’altro giorno sono state tolte le transenne che circondavano l’ex Palazzo Montagna.
La sorpresa è venuta fuori al completamento della risistemazione del marciapiede.

www.oxigeno.biz pubblica quello che resta nel chiuso dei cassetti o resta riservato ai pochi addetti.
Si vuole dare un contributo alla trasparenza degli atti amministrativi.
Un'Amministrazione che volesse essere palesemente trasparente dovrebbe disporre di trasmettere in diretta televisiva o in streaming su qualche sito web tutte le sedute del Consiglio Comunale.

File: 

Consiglio Comunale del 23 Giugno 2011 exIpsia.pdf

I ripetuti fallimenti in ogni settore fanno andare “fuori di testa” l'Amministrazione Sodano.
L’evidente frustrazione degli amministratori mariglianesi si abbatte con violenza sulla povera "pipparella".
Le furbizie e gli stratagemmi adottati squallidamente in tante altre occasioni, ormai, sono diventati una consuetudine e vengono applicati sistematicamente in tutte le occasioni un pò particolari.
- Le mancate difese per favorire parenti e amici, o per giustificare il pagamento di parcelle milionarie.

File: 

Lettera al Soprintendente.pdf

Questo manifesto ha una sola cosa che non va bene: è anonimo.
Tutto il resto, purtroppo, è sacrosanta verità.
Qualche mese fa i cittadini di Marigliano furono informati, da un manifesto e attraverso questo sito www.oxigeno.biz, che una società, "molto vicina" al Sindaco di Mariglianella, aveva beneficiato di una corsia preferenziale per poter costruire svariati appartamenti nel proprio fondo, mentre tutti gli altri ingenui cittadini dovevano restare a bocca aperta in attesa del PUC.

Di “innocue parcelle” partite con acconti di poche centinaia di euro, trasformatesi successivamente in “maxiparcelle milionarie”, nella storia di Marigliano ce ne sono ripetuti esempi, anzi il Comune di Marigliano sembra essere proprio la “Scuola capofila” di questo sistema subdolo, inventato per svuotare impunemente le casse pubbliche a favore degli “amici”.
E’ evidente che il “branco di lupi” è senza scrupoli e pertanto, continua impassibile nell’esecuzione del progetto di dilapidare tutte le risorse e il patrimonio della Città di Marigliano.

File: 

Disciplinare Incarico Avv Riccardo Marone.pdf

Delibera Incarico Avv Riccardo Marone.pdf

Delibera Incarico Avv Giuseppe Romano.pdf

Strane ed incredibili coincidenze!!!
Cose insolite ed incredibili che accadono solo a Marigliano.
La Ditta Ego Eco srl, che da poco ha iniziato il servizio RSU a Marigliano, nel 2009 svolgeva il servizio di raccolta e trasporto dei Rifiuti al Comune di Afragola.
Tale rapporto fu rescisso per gravi e reiterate inadempienze della ditta.

Qualche giorno fa,sul sito locale, Marigliano.net, è apparsa un intervista all’Assessore ai LL. PP, Raffaele Coppola.
Per la verità, dopo lo scandalo delle nomine degli scrutatori, che ha visto, proprio, l’assessore Coppola essere il protagonista assoluto di quella vicenda vergognosa si era, più in attesa delle dimissioni immediate ed irrevocabili dell’assessore, che di questa logorroica intervista, letta e sentita.
Ha parlato dei lavori di Corso Umberto dove si è visto che l'assessore, ancora una volta ha tentato di “svicolare” sulla vergognosa vicenda.

Le cose “belle” e “strabilianti” prodotte da quest’Amministrazione Sodano, ormai, non si riescono più a contare.
Non si può dimenticare la “grande opera” svolta ultimamente per gli anziani che si sono visti annullare il consueto soggiorno climatico, né tantomeno il grande artificio compiuto in occasione del pagamento della parcella dell’ex direttore generale che grazie all’operosità e alla “scienza” di quest’Amministrazione ha potuto intascare senza problemi la “bella” parcella di 125.000 euro.

Finalmente, dopo le continue denunce partite da questo sito, a distanza di un anno, il Sindaco si è accorto che il sito di stoccaggio di Via Nuova del Bosco non è parcheggio, non è spogliatoio per le maestranze e nè tantomeno l’ufficio della ditta.
L’Area, finalmente, sarà utilizzata come sito di stoccaggio provvisorio del rifiuto secco indifferenziato evitando così, che la città si ritrovi con cumuli di rifiuti abbandonati all’angolo di ogni strada.