La manifestazione musicale vuole essere un primo metodo di confronto multiculturale che attraverso l’accostamento della musica popolare napoletana con quella marocchina vuole incitare le persone al dialogo ed alla conoscenza dei rispettivi stili di vita e tradizioni, convinti che proprio la conoscenza reciproca possa indurre ad una apertura degli individui verso le diversità.

FINALMENTE UN RISULTATO POSITIVO PER UNA NUOVA ERA.
QUESTO VOTO APRE UNA NUOVA STAGIONE DOVE I PROTAGONISTI SONO SOPRATTUTTO I GIOVANI CHE IN QUESTA TORNATA ELETTORALE SONO STATI DETERMINANTI.
QUESTO REFERENDUM SEGNA UN'INVERSIONE DI ROTTA.
GLI ITALIANI SI RIPRENDONO IL TERRITORIO, ORA BISOGNA SOLO RIPRENDERSI QUELLE ISTITUZIONI COSI TANTO VILIPESE.
DOPO QUESTO VOTO BISOGNA SOLO DIRE: BUONGIORNO ALLA NUOVA ITALIA, PAESE DEI GIOVANI, DELL'AMBIENTE, DELLA LEGALITA' E DELLA TRASPARENZA.
VIVA L'ITALIA - VIVA IL FUTURO
Marigliano, 13 Giugno 2011 Saverio Lo Sapio

A MARIGLIANO BUONA AFFLUENZA PER IL VOTO AI 4 REFERENDUM.
DA SEGNALARE LA MASSICCIA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI, I QUALI, EVIDENTEMENTE, MOLTO INTERESSATI ALLE QUESTIONI TRATTATE IN QUESTA TORNATA REFERENDARIA SI SONO RECATI IN MASSA AI SEGGI ELETTORALI PER ESERCITARE UN LORO LEGITTIMO DIRITTO.
IMPORTANTE E SIGNIFICATIVO IL DATO DI MARIGLIANO.
ALLE ORE 22 I VOTANTI IN CITTA' HANNO FATTO REGISTRARE UN DATO CHE HA SUPERATO ANCHE QUELLO NAZIONALE, INFATTI SI E' RAGGIUNTI IL 43,33% MENTRE A LIVELLO NAZIONALE SEMBRA CHE IL RISULTATO SI SIA ATTESTATO ATTORNO AL 41%.

Ieri sera, 9 Giugno 2011, si è svolto il Consiglio Comunale. All'ordine del giorno c'era il rendiconto della gestione finanziaria del 2010. Il Collegio dei Revisori dei conti presieduto dal Dr. Alfonso Lo Sapio e composto dal Prof. Alberto Carpino e Dr. Enzo Pepe ha bocciato clamorosamente il provvedimento segnalando gravi irregolarità e sottolineando diversi rilievi. La maggioranza consiliare composta dal Pdl, Città che vogliamo e UDC difronte alle tante richieste di chiarimenti effettuate dai banchi dell'opposizione è rimasta completamente muta.

File: 

STRALCIO RELAZIONE REVISORI DEI CONTI.pdf

ANDIAMO TUTTI A VOTARE Sì
Sprint finale per la campagna referendaria. Mancano pochi giorni a domenica e lunedì quando tutti saremo chiamati alle urne per lanciare forti e chiari alcuni messaggi.
Quattro sono le schede che ci saranno consegnate:
Le prime due riguardano L’ACQUA: DOBBIAMO VOTARE Sì SE VOGLIAMO CHE RIMANGA PUBBLICA.
La terza riguarda il NUCLEARE. DOBBIAMO VOTARE Sì SE VOGLIAMO CHE NON VENGANO COSTRUITE NUOVE CENTRALI.

Domenica e lunedì sarà importante recarsi alle urne per dire un netto SI all’acqua pubblica. Il superamento del quorum ci permetterà di ridimensionare fortemente il ruolo dei privati nella gestione di un bene essenziale e per tutti necessario come l’acqua.
Tuttavia, bisogna chiedersi: una volta che i privati saranno usciti dal business, avremo risolto il problema?

COSTRUIRE UNA CASA SEMPLICE? NO! SPECULAZIONE EDILIZIA? SI, SE APPARTIENI AL SISTEMA - PER IL FIGLIO DEL SINDACO DI MARIGLIANELLA CORSIA PREFERENZIALE PER 50 APPARTAMENTI.
I CITTADINI HANNO IL DIRITTO DI ESSERE INFORMATI.
COME MAI, L'AMMINISTRAZIONE SODANO NELLA VARIE ESTERNAZIONI URBANISTICHE NON HA MAI PARLATO DI QUESTA VICENDA?
A MARIGLIANO ACCADONO COSE ASSURDE ED INCONCEPIBILI.
Se un cittadino normale volesse costruire una casa semplice, modesta, per i propri figli sa che se vuole rispettare la Legge e non ha alcun legame col "sistema di Potere" deve assolutamente rinunciarci.

La Legge elettorale che oggi consente di avere un Parlamento composto da persone nominate dai capipartito è una vergogna inaudita ed è la causa principale del grave arretramento che ha subito la Democrazia nel nostro Paese.
NON SI DEVE ASPETTARE PIU NIENTE.
Attivare un movimento che porti alla cancellazione di questa Legge è una cosa ormai improcrastinabile.

OXIGENO ha chiesto l’intervento immediato della Soprintendenza di Napoli a tutela degli alberi storici di Piazza Municipio.
La prova che le “Pipparelle” di Piazza Municipio sono storiche è evidente e chiaro anche nella foto qui a fianco pubblicata:
dalla cartolina si vede il centro di Marigliano alla fine degli anni “20, prima che fosse costruito il Palazzo del fascio, e da essa sono anche chiaramente visibili le “pipparelle”, che già all’epoca erano grandi e rigogliose.