Incredibile, Inaudito, Scandaloso!!!
Colui che aveva promesso di essere il “SINDACO DEL FARE” pensa, INVECE, solo a “FARE" I FATTI SUOI.
Conoscete la storiella dell’Avvocato e del suo Cliente?
L’Avvocato disse al suo cliente: “ qua vinciamo! qua, anche, vinciamo! Quì… invece, lo prendi a quel servizio.”
Il cliente chiese al suo avvocato: “ Scusate, avvocato. Ma, come mai, quando si vince, lo facciamo insieme, mentre, quando si tratta di prenderlo a quel servizio, tocca solo a me?
Nel caso in questione, la Strada di “Parco dei Pini”, è evidente che succede qualcosa di molto, ma molto simile alla storiella citata.
Infatti, anche in questo caso, le cose cambiano a secondo della convenienza.
Quando bisogna evitare fastidi o si deve cedere qualcosa, la strada “diventa” privata.
Quando, invece, si devono spendere soldi, bè… in quel caso, allora deve “diventare” per forza COMUNALE.
Solo così si possono addossare all’intera comunità le spese della sua manutenzione.
Da notare che fuori a questa strada è esposto un CARTELLO abbastanza chiaro ed evidente che dice: VIETATO L’INGRESSO AGLI ESTRANEI.
Secondo voi, è mai possibile, che un simile cartello possa mai essere esposto fuori ad una Strada Comunale???
Per dovere di informazione e per quanto è dato sapere, dai documenti depositati al Comune, la lottizzazione convenzionata del Parco dei Pini a suo tempo, prevedeva che, oltre alle infrastrutture, fosse ceduto al Comune, anche un’area di circa 10.000 mq da utilizzare per l’interesse della intera comunità.
Lo stato dei fatti e dei luoghi rende chiaro ed indiscutibile che ad oggi quell’area viene tenuta strettamente riservata dalla proprietà del “Parco dei Pini” ed è riscontrabile che non è stata mai trasferita al Comune.
E’ mai possibile e razionale pensare che sia stata ceduta solo la strada???
Sarebbe assolutamente grave. Com’è, il Parco dei Pini avrebbe mantenuto stretto e legato a sé il possesso e la proprietà dell’area che doveva cedere, mentre al contrario avrebbe ceduto solo la strada.
Sarebbe come dire ad un bambino: "a te do la carta e io mi tengo la caramella".
Insomma è chiaro e palese che si usano stratagemmi per addossare all’intera comunità le spese che invece sono di altri.
A questo punto non credo ci siano altre parole da aggiungere.
Fate voi la giusta valutazione delle cose.
OXIGENO L’HA GIA’ FATTO.
IL SINDACO, a questo punto, SI DOVREBBE SOLO DIMMETTERE IMMEDIATAMENTE.
Marigliano, 5 Gennaio 2012 Saverio Lo Sapio
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