GUAI IN VISTA PER GLI AUTORI DEL MANIFESTO “SODANO COME SCHETTINO”

Ieri sono stato a Meta di Sorrento e non si parlava d’altro.
Schettino è infuriato e adirato, offeso e deciso ad andare fino in fondo.
Qualcuno, per strada, RACCONTAVA che il Comandante era molto incollerito e che in preda ad uno sdegno indescrivibile, abbia detto, con tono minaccioso:
”è vero che sono un incapace, ma arrivare a paragonarmi a SODANO ed alla sua “CRICCA” è veramente un offesa intollerabile ed insopportabile, LI QUERELERO'!!!’”
Caspita, anche questo ha la “querela facile", ma allora, sono proprio uguali???
Un PUC bloccato e DECURTATO, non per ragioni AMBIENTALI, ma solo per dare la precedenza agli appartamenti (ERS) del consigliere di maggioranza, Giovanni Marino.
Gli stessi Progetti (ERS) furono presentati da altri privati ed il Consiglio Comunale, compreso il Consigliere interessato, votarono contro e negarono senza esitazioni.
Se il Consiglio dovesse approvare questi progetti, è elementare che alla luce dei nuovi insediamenti edilizi che ne scaturirebbero, i parametri del PUC sarebbero da cambiare obbligatoriamente.
Un PUC va a mare per salvare l’affare del Consigliere del Sindaco, una gara di 7 anni per i rifiuti che, senza partire, ha già creato un danno di 2.300.000 euro, liquidazioni di parcelle scandalose, lavori pubblici vergognosi, ebbene, l’unica cosa di cui si sente eccepire su quanto scritto in questo manifesto, riguarda solo il fatto che esso è anonimo.
Allora, a parte gli scherzi, questa volta sembra veramente che si sia toccato il fondo.
Questo manifesto è anonimo, è vero, ed anch’io, in altre occasioni, ho espresso la mia contrarietà, ma, sarebbe opportuno che l’Amministrazione, invece, di appassionarsi sulla paternità di esso, desse delle risposte chiare e precise nel merito delle questioni poste ed aprisse un serio dibattito su di esse.
Inoltre sarebbe opportuno che il Sindaco si interrogasse seriamente, anche, sulle ragioni che spingono alcuni cittadini, stanchi di soprusi e ingiustizie, a denunciare nascondendosi dietro una sigla.
E’ evidente che Sindaco e Amministrazione non sono certo, esenti da colpe per il GRAVE DEFICIT di Democrazia che, purtroppo, si registra in città.
Sindaco è Oxigeno che le parla:
Prenda la scialuppa!
Si salvi!
Innanzitutto, pensi a salvare l’intera città, SI DIMETTA!!!
Marigliano, 19 Febbraio 2012 Saverio Lo Sapio