MIULI - SENZA SCUOLA & SENZA FOGNE

MAI NESSUNA FARINA POTRA' RIEMPIRE LA BOTTE CHE "SCORRE".
Il tempo passa inesorabile e la Scuola Elementare di Miuli è ancora chiusa.
Il terzo Millennio è iniziato da un bel pò ed anche la questione delle FOGNE di MIULI è ancora irrisolto.
Nel 2006 un emendamento alla Finanziaria dell’ex Senatore Barbato destinò circa 2 milioni di euro delle Risorse Statali alla parziale risoluzione della questione FOGNE MIULI.
Oggi, è inaudito, ma, amaramente bisogna riscontrare che quelle risorse sono SVANITE completamente nel NULLA.
L’apparato politico e burocratico mariglianese, incapace e disabituato a salvaguardare gli interessi della collettività, è stato “capace” di far “scomparire” anche quei pochi soldi che avrebbero potuto dare inizio alla risoluzione della vergognosa situazione di MIULI.
Questi signori sanno e conoscono solo CEMENTO, CEMENTO, CEMENTO … invece di Scuole, Fogne, strade, centri per sport, teatri …
Sono passati più di 2 anni e i lavori infiniti per la SCUOLA sono ancora in corso.
A guardare il bando di gara ed il verbale di aggiudicazione, i lavori a quest’ora non solo dovevano essere già terminati, ma la Scuola doveva anche essere già fruibile ed a completa disposizione degli alunni di Miuli.
Sembra che ad ostacolare il normale corso dei lavori siano stati i "soliti intoppi":
LA “SPARTIZIONE” DEGLI INCARICHI ESTERNI a margine del lavoro e la “SOLITA VARIANTE” speculativa per allungare il “brodo” e sprecare altre risorse pubbliche senza che la collettività ne possa mai trarre alcun vantaggio.
I SOLDI SI SPRECANO, MA I PROBLEMI RESTANO sempre AL SOLITO POSTO.
La CRISI imperversa ed altre lacrime e sacrifici si chiedono ai cittadini.
SE LA BOTTE “SCORRE”, MAI ALCUNA FARINA LA POTRA’ RIEMPIRE.
SE NON SI SCONFIGGE MALAFFARE E CORRUZIONE, E’ IMPENSABILE CHE ESISTANO SACRIFICI CHE POSSANO RISOLVERE LA CRISI ECONOMICA.
Marigliano, 21 Marzo 2012 Saverio Lo Sapio

File: 

Decreto Presidente del Consiglio Ministri per Miuli.pdf [2]

Lettera di protesta del Dirigente Scolastico.pdf [3]