MARIGLIANO – L’ALTRA FACCIA DEL PIP - DOPO LE PARCELLE MILIONARIE, AFFARI PER GLI ASSESSORI

Guardando la foto si capisce perchè tanta festa.
Sul PIP, dopo le parcelle milionarie oggi è venuta fuori ancora un’altra cosa assolutamente incresciosa.
Fra le tante aziende presenti sul territorio, la commessa per costruire il primo capannone dell’area PIP guarda un po’, strana coincidenza, è stata assegnata alla ditta di costruzione del neo assessore Giovanni Marino.
La direzione dei lavori, poi, ancora strana coincidenza, guarda un po, è stata affidata all’arch. Braccolino, già direttore dei lavori della vergognosa opera eseguita per il rifacimento di Piazza Municipio.
Si dice che egli stia nello stesso studio professionale dell’assessore Molaro attuale assessore al Commercio con delega proprio all’istruzione delle pratiche PIP, strana promozione ottenuta nell’ultimo rimpasto di deleghe nonostante la sonora bocciatura del PUC avuta come assessore all’Urbanistica.
L’individuazione di un’area industriale e produttiva di una città dovrebbe innanzitutto favorire la dislocazione fuori dal centro urbano di tutte le attività artigianali ed industriali preesistenti.
Alla luce dei fatti, il Pip di Marigliano ha fallito clamorosamente il suo obbiettivo principale, infatti, fra le aziende assegnatarie del primo lotto non vi sono le aziende mariglianesi, che invece resteranno nel perimetro urbano con relativi conseguenti disagi e danni per sé e per la comunità.
Ebbene, nonostante il clamoroso fallimento, l’altro giorno la “casta mariglianese” ci ha fatto assistere lo stesso ad una di quelle solite passerelle finalizzate solo ad INGANNARE i cittadini con enfasi e bugie.
Come al solito “essa” ha cercato di mettere in risalto solo ciò che di buono “dovrebbe accadere” mentre ha omesso di chiarire e fornire spiegazioni sulle lottizzazioni e spartizioni avvenute sulle speculazioni e sugli affari di contorno a questa opera che hanno determinato uno spudorato e vergognoso sperpero di danaro pubblico arricchendo amici avvocati e tecnici (vedi parcella ex direttore generale ed altri) facendo così lievitare il costo dei lotti in modo anomalo, impedendo di fatto agli artigiani di poter accedere all’assegnazione degli stessi.
A quanto pare, si è fatta una festa solo per festeggiare un’altra delle solite vergognose lottizzazioni dei politicanti nostrani.
TUTTO CIO’ VI SEMBRA NORMALE o C’E’ QUALCHE CONFLITTO DI INTERESSI??? NOOO!!!
E’ assolutamente inconcepibile che il PIP o PUC o una semplice opera di Ristrutturazione di una SCUOLA, in questa città, invece di essere una occasione per crescere e migliorare sia utilizzata al contrario solo come opportunità per favorire gli AFFARI degli ASSESSORI e dare luogo a pratiche spartitorie vergognose.
Ancora più inquietante è il silenzio di chi invece avrebbe già dovuto allertare le preposte Istituzioni garanti della Legalità e della Trasparenza.
Marigliano, 11 Febbraio 2013 Saverio Lo Sapio