----Telenovelas----"COSE INCREDIBILI DAL COMUNE"-----3^ Puntata

PIP di Marigliano – IL “SUPERENALOTTO” dell’Avv. Romano & Co.
UN’ALTRA VERGOGNOSA PARCELLA DI ROMANO
PER ADESSO ROMANO STA GIA’ AD OLTRE 250.000 EURO, MENTRE BIANCARDI RESTA FERMO A 190.000

I cittadini hanno il diritto di sapere come vengono utilizzati i loro soldi.
Dai cassetti di qualche ufficio è venuta fuori un’altra vergognosa e scandalosa parcella, da pagare sempre con i sacrifici ed il sudore dei cittadini.
Il 26 Febbraio 2009, l’avvocato Romano, attuale Direttore Generale, Responsabile del Settore Liti e Contenzioso, Gare e Appalti, già beneficiario dell’incasso di una parcella di 117.000 euro ha depositato al Comune di Marigliano un’altra parcella di 131.000 Euro più Iva e contributi, per l’assistenza che egli avrebbe prestato nella stessa controversia Comune/Provincia che ha già dato origine anche alla parcella dell’Avv. Biancardi.
Ancora una volta lo stesso stratagemma, un incarico di soli 1.896,00 euro che diventa “miracolosamente” una parcella scandalosamente esagerata.
Il PIP, il tanto enfatizzato PIP, quello Strumento Urbanistico che da vent’anni viene indicato come il possibile volano per la crescita e lo sviluppo economico della città, da quanto emerge dai fatti, si scopre essere solo l’occasione fornita a qualcuno per innescare speculazioni per arricchirsi, mentre per i cittadini e la città, di questo famigerato PIP, non resta altro che quest’area di perenne cantiere aperto, trasformata in discarica a cielo aperto per rifiuti di ogni genere.
Queste cose fanno sorgere tante perplessità.
Non si capisce, come è possibile che queste parcelle restino nascoste e dimenticate e non emergano, inconcepibilmente, neanche nell’occasione in cui si approva la delibera di Consiglio Comunale: “Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ed attestazione del permanere degli equilibri generali di Bilancio”.
Eppure, in quella occasione i Responsabili di ogni Settore sono tenuti per Legge a comunicare al Responsabile del Servizio finanziario l’inesistenza di debiti fuori bilancio o proporne il riconoscimento di legittimità.
E’già paradossale che si siano dimenticati della parcella di Biancardi, ma quando l’Avvocato Romano, in occasione dell’approvazione della Delibera di Equilibrio di bilancio del 30 settembre 2010, in qualità di Responsabile del Settore Liti e Contenziosi si dimentica della sua stessa parcella che giace nei suoi stessi cassetti, emergono con estrema evidenza tutte le gravi contraddizioni e incompatibilità esistenti in questo Comune, assolutamente inconcepibili, che andrebbero immediatamente rimosse.
Se si pensa poi che la verifica della congruità di questa parcella, dovrebbe essere fatta dallo stesso Romano si ha la prova schiacciante che si è giunti ormai oltre ogni limite e decenza.
E per favore non si dica che per legittimare la congruità di una parcella basta il visto dell’Ordine, perché significherebbe prendere in giro la gente, in quanto è risaputo che la Giurisprudenza in ripetute occasioni ha sancito che esso non è assolutamente sufficiente a legittimare l’adeguatezza di una parcella.
Se poi a tutto questo si associa che in questa città da qualche tempo si assiste a cose assolutamente straordinarie e particolari diventa doveroso e obbligatorio invocare l’intervento immediato delle Autorità competenti per verificare il livello di Legalità, Trasparenza e l’imparzialità e buon andamento dell’attività amministrativa. Infatti, mentre i contadini normalmente, seminano il grano ed aspettano con pazienza di raccogliere le spighe, a Marigliano una cricca di professionisti hanno escogitato un altro tipo di “semina”. Si seminano incarichi di poche centinaia di euro per raccogliere dopo qualche tempo, “alla scurdata” proventi strabilianti di “mature parcelle” “miracolosamente” milionarie.
Ormai la misura è colma.
Lo Stato batta un colpo, faccia sentire la sua presenza, altrimenti veramente si mette in bilico la stessa vita democratica del Paese.
Marigliano è un Comune da sciogliere, intervenga Il Presidente della Repubblica.
Marigliano, 6 Marzo 2011 Saverio Lo Sapio

File: 

Parcella Romano 26.02.2009.pdf [3]