MARIGLIANO - VERGOGNOSO - SODANO, SINDACO DIMISSIONARIO, IERI HA CACCIATO FUORI GLI ANZIANI DALL'EX CHALET

in OXIGENO MARIGLIANO NOTIZIE SAVERIO LO SAPIO

INCREDIBILE E INAUDITO.
Sodano dimentica di essere un Sindaco dimissionario e ieri insieme all’Assessore alle politiche sociali si è recato all’ ex chalet per cacciare fuori, con arroganza e prepotenza, alcuni poveri anziani dalla struttura a loro riservata.
Stamane , davanti all’ex chalet, struttura adibita a “Centro per Anziani” stazionavano un gruppo numeroso di persone, che amareggiate e sgomente osservavano le serrande chiuse del loro centro, luogo abituale di incontro e svago, ove sono soliti passare il tempo e intrattenersi con gli amici.
Erano ancora scossi e sconcertati da quanto accaduto il giorno prima.
Uno di loro ha raccontato: ” Ieri è venuto il Sindaco Sodano, che senza nemmeno salutare, con tono minaccioso e prepotente ci ha cacciati tutti fuori. Ha fatto abbassare le serrande ed ha fatto cambiare i lucchetti.”
Grave e scandaloso. Da ieri, gli anziani di Marigliano non sono più nel loro centro di aggregazione, non perché ciò sia avvenuto attraverso un atto legittimo, democratico e motivato, ma, solo, perché il Sindaco “fasullo”(dimissionario) con inaudita arroganza e prepotenza li ha cacciati semplicemente fuori senza il avere il minimo rispetto e riguardo.
Egli ha approfittato della carica che oltretutto in quel momento non aveva perché dimissionario, per intimorire dei poveri indifesi anziani, colpevoli di aver leso chissà quale “MAESTA’.
E’ grave e assurdo, che un Sindaco si rivolga con questi modi barbari e incivili verso delle persone, figurarsi poi, se ciò avvenga addirittura verso delle persone anziane.
Per comprendere appieno quanto sia vergognoso e deplorevole un atto inaudito e incredibile del genere basta solo immaginare per un attimo che una cosa del genere venga fatta ad un proprio genitore per chi ha ancora la fortuna di averlo.
E’ allucinante e pazzesco quanto accaduto da meritare sicuramente, anche, una segnalazione al Prefetto di Napoli, perché è assolutamente assurdo e inconcepibile che tutto ciò sia avvenuto mentre cittadini e Istituzioni siano stati ingannati per la seconda volta da DIMISSIONI COMPLETAMENTE FASULLE che da quanto si è visto è una cosa che è emersa in modo clamoroso, spregiudicato e vergognoso.
Cittadini e Istituzioni ingannati da atti fasulli, un Sindaco che non va in Consiglio per il Bilancio, ma va a cacciare fuori gli anziani.
Adesso Basta!!!
ANDATE VIA!!! LIBERATE LA CITTA’ & NON FATEVI PIU’ VEDERE!!!
Marigliano, 27 Ottobre 2012 Saverio Lo Sapio

Commenti

lei scrive troppo spesso le

lei scrive troppo spesso le stesse cretinate inutili (sindaco dimissionario, dimissionario sindaco, sindaco in procinto di dimettersi, sindaco indegno e dimissionario, poveri vecchi, poveri anziani, poveri anziani non dimissionari contro un sindaco dimissionario) a scapito di informazioni più utili per la comprensione del fatto.

LE RICORDO CHE COME MOLTI

LE RICORDO CHE COME MOLTI ALTRI QUESTO E' UN BLOG INFORMATIVO, A MIO GIUDIZIO, CREDO CHE QUELLE 5 REGOLE SI USINO QUANDO SI STA SCRIVENDO UN GIORNALE COME "IL MATTINO" E... PER NON PARLA DELLA ARROGANZA "CRETINATE INUTILI", BADI A COME PARLA PRIMA DI SCRIVERE.

Quali sarebbero le

Quali sarebbero le informazioni più utili???
Parlare di lacchè come lei, che per difendere il Sindaco sono pronti a legittimare anche gli atti violenti ed a scagliarsi vigliaccamente contro i deboli???
Purtroppo lei come tutti i vigliacchi si nasconde. Ha paura di azioni violente???
Stia tranquilla, può tranquillamente rivelarsi, le questioni, io sono abituato a risolverle civilmente e democraticamente senza mai nascondermi dietro nomi di fantasia.
Saverio Lo Sapio

'Nel caso in questione credo

'Nel caso in questione credo di aver fatto corretta informazione'
per scrivere un buon articolo di cronaca (questa è cronaca, giusto?)è necessario rispondere alle 5 domande
WHO («Chi»)
WHAT («Cosa»)
WHEN («Quando»)
WHERE («Dove»)
WHY («Perché»)
credo sia corretto tenere sempre a mente questa cosa prima di improvvisarsi giornalisti

Tengo a precisare che io non

Tengo a precisare che io non mi sono mai spacciato per giornalista.
Molto probabilmente, vista la sua sapienza cattedratica forse lo è lei.
Per la verità ho avuto la fortuna e il piacere di conoscere personalmente qualche giornalista vero e autentico. Di Essi mi ha colpito la profonda sensibilità e umiltà e soprattutto il CORAGGIO.
Hanno rischiato la vita, ma non si sono mai nascosti!!!
Nel caso lei voglia intraprendere la carriera giornalistica, mi creda, le consiglio vivamente di cambiare strada.
Lei, forse, avrà anche letto attentamente qualche manuale Italiano/Inglese, però, a quanto si vede le mancano alcune cose fondamentali.
Lei è presuntuosa e le manca IL CORAGGIO DEI VERI GIORNALISTI.

Leggete bene l'articolo.

Leggete bene l'articolo. Tutte le questioni da voi poste sono legittime e meritano la giusta attenzione per giungere ad una soluzione ottimale.
Ritengo, invece, a differenza da voi che le questioni si debbano risolvere sempre in maniera civile e democratica.
Nel mio articolo, non sono proprio entrato nel merito della ragione che ha fatto scatenare la rabbia del Sindaco perchè la mia attenzione si è soffermata su un'altra cosa a mio avviso vergognosa e deplorevole. La cosa che io ho contestato più di tutto è stato il comportamento del Sindaco (dimissionario) che si è improvvisato BUTTAFUORI con dei poveri anziani, mente cittadini e Prefettura sapevano che aveva presentato le dimissioni. (FASULLE???).
Se poi voi ritenete che il Sindaco si sia comportato correttamente solo perchè è intervenuto in vostro favore, mah... che dire?
La Legalità non è un optional e non credo sia giusto invocare il rispetto della Legge e delle BUONE MANIERE solo quando fa comodo.
Nel caso in questione credo di aver fatto corretta informazione senza riportare alcuna FALSITA', mentre sul modo di intendere le cose da parte vostra e del Sindaco dimissionario Sodano, lasciatemi almeno il diritto e la libertà di dissentire.
Saverio

Sempre la solita storia...

In Italia e,soprattutto,in Campania ci si ritrova sempre a commentare lo stesso argomento:strumentalizzare e riportare fatti per infangare.
E' risaputo che è prassi oramai sentenziare su un comportamento(anche se duro)senza fare chiarezza sulla motivazione che lo ha generato.
Il classico esempio del dito e la luna...si guarda e giudica il dito(in questo caso il comportamento del sindaco)senza vedere la luna(ossia i comportamenti irrispettosi dei fruitori del centro verso chi lo frequenta e,maggiormente,chi lavora a questo progetto culturale).
Potrei essere d'accordo sul fatto che il "modus operandi" del primo cittadino non sia stato elegante,ma ciò che lo ha scaturito è altrettanto(se non di più)grave di quest'ultimo.
Dagli anziani ci si aspetta saggezza,tolleranza,generosità verso chi più ne ha bisogno..e in questo caso si trattava di lasciare il centro alle attività per sole 8 ore settimanali.
Mi dispiace che si è persa un altra occasione per dare un esempio alle nuove generazioni.

far politica o far politica sociale?

Peccato che abbiate dimenticato di chiedervi perchè sia successo tutto questo, eppure la CURIOSITA' STA ALLA BASE DEL BUON GIORNALISMO!Denoto con molto dispiacere che, aldilà della questione politica, non sappiate andare! Siamo la Nova Koinè, un'associazione di giovani menti "mariglianesi", che si occupa di promozione ed integrazione sociale.Tra le attività che, con non poca difficoltà, svolgiamo ce n'è una che, senza niente altro che i nostri meriti, svolgiamo con l'appoggio (da quest'anno) di Comune, Provincia e Regione (sapete....quelle belle realtà di cui dovremmo andar fieri....sì,sì....quelle cose che ti fanno venir voglia di pensare che il mondo può cambiare,che si può venir fuori dall'immobilismo culturale in cui la nostra provincia rischia di annegare....). Da poco più di un mese, quindi, svogliamo dei CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI AI FINI DELL'INTEGRAZIONE SOCIALE.Da poco più di un mese, sei giovani sotto i 30 anni dedicano le loro forze,il loro tempo, il loro amore ad una fetta di popolazione (i migranti) che necessita di essere integrata CULTURALMENTE, oltrechè lavorativamente. Quest'anno abbiamo avuto la possibilità di svolgere le nostre attività didattiche presso IL CENTRO POLIVALENTE (sapete cosa significa polivalente,si?) di Marigliano; per formalizzare il diritto all'utilizzo della struttura è stata approvata una delibera che ci permette di usufruire di quello spazio IN VIA ESCLUSIVA due pomeriggi a settimana (8 ore ogni 7 giorni!): noi non ne avremmo avuto la necessità (intendo della delibera e del diritto esclusivo di utilizzo) se non ci fosse stata più volte negata la possibilità di svolgere il nostro lavoro (peraltro VOLONTARIATO)in santa pace!Abbiamo provato a convivere con la già pre-esistente realtà del Centro Polivalente con scarsissimi risultati.Durante le nostre lezioni,durante le mie lezioni, ho dovuto driblare URLA, SCHIAMAZZI, ANZIANI CHE UTILIZZAVANO IL BAGNO SENZA NEANCHE CHIUDERE LA PORTA (sotto gli occhi allibiti di giovani e bambini frequentanti il nostro corso) E VERI E PROPRI IMPORTUNI AI MIEI STUDENTI: molti anziani signori credono di poter "SOCIALIZZARE" (e con questo verbo NOBILITO le azioni reali degli abituali occupanti del Centro) con le nostre studentesse mentre queste ultime STUDIANO!Prima che avvenisse tutto questo la mia associazione ha tentato INVANO di convivere con i tornei di briscola e scopone degli anziani signori,ma giovedì 25 c.m. uno dei suddetti anziani ha inveito contro alcuni di noi, in presenza dei nostri studenti,minacciando, e non solo verbalmente, il nostro Presidente.C'è voluto l'intervento di Carabinieri e vigili urbani per sedare la "rissa" volontariamente innescata dagli habituè del centro.DA QUESTO GESTO E' SCATTATA LA NECESSITA' DI REGOLAMENTARE L'UTILIZZO DELLA STRUTTURA, DA QUESTO E' SCATURITA "LA CACCIATA DELL'ANZIANO" DAL CENTRO....LE COSE NON SUCCEDONO A CASO!Agli anziani signori è stato richiesto di rimanere nel centro, a patto che rispettassero il silenzio di cui si necessita per studiare, o in alternativa a lasciarci per qualche ora a settimana quello spazio libero.Nonostante la DELIBERA, EMESSA E APPROVATA, DALLE DUE PARTI CONTENDENTI abbiamo continuato ad essere impossibilitati a svolgere il nostro lavoro! QUESTA E' LA RAGIONE DELL'ACCADUTO!PECCATO CHE SIATE ARRIVATI A PARLARE DI QUESTA COSA TARDINO E IN MANIERA, a quanto pare, SOLO ED UNICAMENTE FAZIOSA E SPECULATIVA!Prima di prendervi la responsabilità di INFORMARE su qualche questione dovreste PER LO MENO SAPERE DI COSA STATE PARLANDO! COMPLIMENTI ALL'AUTORE DEL PEZZO! Sara

Il centro Finalmente Polivalente

Prima di riferire fatti si dovrebbe sentire le versioni. Gli anziani impedivano praticamente lo svolgimento delle lezioni che "sottraevano" il centro "Polifunzionale" per 8 ore settimanali al normale esercizio di briscola e scopone. Se vogliamo che questa città si elevi culturalmente forse bisognerebbe anche dare spazio ad altre attività. Urlare e schiamazzare durante lo svolgimento di un corso di italiano non mi sembra civile. Chiediamo di essere sentiti!!! La situazione era fuori controllo e gli anziani si erano praticamente impossessati del locale. Il Sindaco non è un pazzo, ha semplicemente regolato l'utilizzo degli spazi pubblici di "proprietà" del Comune restituendoli ai cittadini (TUTTI), cosa che in precedenza, con il silenzio era stato sottratto. Noi come associazione ci siamo sempre resi disponibili a condividere il centro anche in presenza degli anziani con il presupposto che gli stessi consentissero il regolare svolgimento delle lezioni senza dover noi far da guardiani. In risposta abbiamo assistito a scene spiacevoli quali commenti e moltestie nei confronti delle donne che seguono il corso, utilizzo indisciplinato dei servizi igienici e schiamazzi. Tutto, per aver "sottratto" qualcosa che credevano fosse di loro proprietà. Invece di pubblicare senza conoscere gli effettivi fatti, motivo per il quale giovedì ho dovuto chiamare i carabinieri, dovremmo iniziare a gioire perchè il centro è "FINALMENTE POLIVALENTE".

Dimissioni? anzi no... lascio

Dimissioni? anzi no... lascio la politica? anzi no... é tutto un teatrino da Montecitorio all'ultimo paesino di questa nostra penisola... una volta bella e oggi ridotta a brandelli e a discarica di uomini e cose.

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