LA PROCURA HA DISPOSTO IL SEQUESTRO DEL PALAZZO ATTENA

"SALTA" PALAZZO ATTENA, SALTA ANCHE L'AMMINISTRAZIONE???
VA SOTTO INCHIESTA IL "PALAZZO DEL POTERE" CHE HA MOSTRATO SEMPRE UN INTERESSE PARTICOLARE VERSO QUESTA OPERA CEMENTIFICATORIA.
L'intervento della Procura di Nola non è certo un fulmine a ciel sereno.
Questa opera è partita male e sta finendo peggio.
Per documentare la demolizione del Palazzo Attena furono aggrediti il fotografo di www.oxigeno.biz [2], Maurizio Sena, Anita Capasso, giornalista del Mattino e tutti quelli che quel giorno si avvicinarono a quella opera demolitoria.
Cosa c’era nascondere?
Perché non si potevano fare fotografie?
Il Sindaco e l’Amministrazione seppur, invitati da questo sito e da più parti a fare una conferenza pubblica per illustrare alla città con assoluta trasparenza le procedure miracolose adottate per giungere al rilascio di quella concessione, da quanto emerge dalla storia dei fatti sono restati sempre tutti muti e sordi, anzi resta da sottolineare che neanche il Consiglio Comunale riuscì ad esprimere, nell'occasione, unanime solidarietà agli aggrediti.
Le cose gravi ipotizzate nel ricorso presentato al TAR dal magistrato Lydia Spiezia hanno fatto scattare l’interesse della Procura di Nola che su proposta del Dott. Visone accolta dal GIP Dott. E. Campoli ha disposto il sequestro del cantiere.
E’ STATO ALTERATO LO STATO PREESISTENTE DEI LUOGHI???
A noi interessa sapere soprattutto cosa è accaduto nelle stanze dell'apparato burocratico e politico della città.
LA TRASPARENZA E’ UN PILASTRO DELLA DEMOCRAZIA.
Marigliano, 18 Giugno 2012 Saverio Lo Sapio