----Telenovelas----"COSE INCREDIBILI DAL COMUNE"-----2^ Puntata

CITTA' SACCHEGGIATA E DIVORATA.
FRA POCO INIZIERANNO A DIVORARE ANCHE LE PIETRE DELLA CASA COMUNALE.
LA "SCIENZA" DEGLI AVVOCATI A MARIGLIANO COSTA MOLTO CARA.
UN INCARICO DI 1.500 EURO SI TRASFORMA "MAGICAMENTE" IN 190.000 EURO
MARIGLIANO - SCANDALOSA PARCELLA DELL'AVV. BIANCARDI
Il 22 Febbraio 2008, così come si evince dal documento allegato, è stata depositata al Comune di Marigliano una parcella dell’Avvocato Geremia Biancardi, Sindaco di Nola, il quale pretende il pagamento di circa 190.000 (Centonovantamila Euro) per l’assistenza che egli avrebbe prestato nella controversia Comune/Provincia sul PIP. Tra le altre cose la suddetta vicenda si è conclusa con una semplice transazione.
E se si fosse svolta la causa, quanto ci avrebbe chiesto? Un Milione di Euro?

A volte sembra di essere al Circo ad assistere ai giochi di prestigio. Infatti, come il coniglio spunta all’improvviso dal cappello del prestigiatore, a Marigliano invece ogni tanto spuntano maxi scandalose e vergognose parcelle da pagare.
Chissà quante altre parcelle del genere giacciono nascoste nei cassetti di qualcuno per poi essere tirate fuori con assoluta precisione solo al momento più opportuno.
Viene spontaneo chiedersi:
come mai, visto che dal numero di protocollo, questa parcella risulta depositata negli Uffici Comunali dal 22 Febbraio 2008 nelle relazioni del Responsabile finanziario che accompagnano la Delibere che ogni anno si fanno obbligatoriamente, pena lo scioglimento del Consiglio Comunale, per “Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi ed attestazione del permanere degli equilibri generali di Bilancio” di questa parcella non vi è alcuna traccia, anzi gli Uffici, al contrario, visto che hanno attestato che non vi erano debiti fuori bilancio, ne hanno negato l’esistenza?
Questi taccheggi e queste “opere di prestigio” sono assolutamente inconcepibili.
Questo è un Film già visto. Appena un anno fa fu liquidata un’altra scandalosa e vergognosa parcella di 117.000 Euro, senza alcuna giustificazione legittima e razionale a favore dell’attuale direttore generale del Comune, Avvocato Giuseppe Romano.
Con un artificio, in quella occasione, fu evitato che un Giudice del Tribunale di Nola si esprimesse sulla congruità della parcella.
Oggi, in questa occasione, che si farà?
Chi controllerà la parcella del Sindaco di Nola, chi verificherà la congruità della cifra richiesta?
Forse il Consiglio dell’Ordine?
Quello stesso Consiglio dell’Ordine che omette di rispondere sulla incompatibilità di Romano a svolgere contemporaneamente la funzione di dipendente della Pubblica Amministrazione e la professione di Avvocato?
O forse gli stessi Uffici Comunali? In questo caso, guarda un po’ la combinazione, a verificare la congruità della parcella del Sindaco di Nola, dovrebbe essere proprio quell’Avvocato Romano, attuale Direttore Generale e Responsabile del Contenzioso del Comune di Marigliano, Avvocato del Foro di Nola, già fruitore dell’altra maxiscandalosa parcella di 117.000 Euro incassata subdolamente l’anno scorso con una Disposizione che l’Avvocato fece a favore di se stesso.
Incredibile ed Inconcepibile, spudoratamente e sfacciatamente Immorale.
Esiste ancora lo Stato? Esiste ancora la Giustizia?
Pensare che buona parte del Paese versa lacrime e sangue per fronteggiare questa crisi economica drammatica, pensare che Impiegati, Operai, Cassaintegrati, Precari, Disoccupati, Studenti, Giovani, Casalinghe, Ditte e piccole Imprese faticano ad andare avanti, fanno sacrifici enormi per fronteggiare gli impegni a cui quotidianamente sono chiamati a rispondere, pensare che persino i malati di cancro sono costretti a pagare il Ticket per risanare quei conti pubblici dissestati e disastrati da sprechi e speculazioni di questo tipo, mentre “questi signori” fanno questi “trucchi”, mentre le risorse pubbliche si disperdono in questo modo e fanno questa fine viene quasi voglia di fare subito anche qui come in altre parti del mondo una bella RIVOLUZIONE per rimuovere questo sistema deviato e corrotto e cancellare tutti questi soprusi e tutte queste ingiustizie.
Lo Stato batta un colpo, faccia sentire la sua presenza, altrimenti veramente si mette in bilico la stessa vita democratica del Paese.
Marigliano è un Comune da sciogliere, intervenga Il Presidente della Repubblica.
Marigliano, 27 Febbraio 2011 Saverio Lo Sapio

File: 

Biancardi.pdf [3]